Si chiama «CINQUANTAVOLTE68», l’incontro in programma per sabato 10 novembre alle 16 a Villa Paolina.
Un pomeriggio di studio e riflessione di Villa Paolina che si pone l’obiettivo di inserire il Sessantotto nella Storia, al di là della mitologia e della commemorazione, del ricordo autobiografico, del reducismo agiografico o dell’opposta e radicale critica iconoclasta.
«A cinquant’anni di distanza discutere del Sessantotto continua ad essere problematico, perché ancora troppo legato ad una dimensione di anniversario e con un rapporto tra storia e memoria non ancora del tutto risolto» dichiarano gli organizzatori.
Interverranno: Alberto Mario Banti, professore ordinario dell’Università di Pisa e Bruno Settis, perfezionando alla Scuola Normale Superiore di Pisa, e Stefano Bucciarelli dell’Isrec Lucca. Modera l’incontro Filippo Gattai Tacchi, Scuola Normale Superiore di Pisa